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Campagne lead generation sui Social: come generare contatti in target

di Davide Terlizzi - 24 maggio 2022

Come rendere efficaci le proprie campagne di lead generation attraendo contatti in target? La risposta sembra facile e immediata: attuando una strategia che sappia fare buon uso dei social media. Ma come farlo in concreto?

Facciamo un passo indietro. Quando si parla di lead generation, si tende a dimenticare il particolare su cui ruota l’intera strategia: le lead sono persone. Hanno interessi, esigenze e aspirazioni che riflettono – seppur parzialmente – nei luoghi virtuali che frequentano abitualmente. Difatti, i social network si sono evoluti nel tempo e possono essere paragonati a una grande piazza, in cui ottenere l’attenzione di ogni utente diventa sempre più complesso.

Non serve proporre un’offerta più allettante del proprio vicino. È ormai finito il tempo in cui il prezzo decideva in toto la scelta di affidarsi a una certa azienda anziché un’altra. Al contrario, catturare l’interesse degli utenti passa per un percorso più articolato, in cui tutti i touchpoint veicolano uno stesso messaggio mirato. In questo viaggio, i social diventano la chiave di volta che completano la strategia di lead generation e permettono di generare contatti in target.

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Campagne lead generation: quale social scegliere 

È lunga la strada che conduce da Prospect a Sales Qualified Lead (SQL). Ottenere una conversione significa non lasciare che i potenziali clienti si perdano tra vicoli ciechi e colli di bottiglia. Per questo, i social network si rivelano centrali per incrementare il numero di lead in target.

Le campagne di lead generation non possono prescindere dall’Advertising, lo strumento principe per raggiungere il pubblico target. È fondamentale, però, sapere se la propria buyer persona muove i suoi passi esattamente su quel social in cui si desidera promuovere il proprio contenuto, prodotto o servizio. Vediamo nello specifico quali sono le piattaforme a disposizione.

 

Facebook: Lead Generation Ads 

Dato l’utilizzo di Facebook prevalentemente da smartphone, Meta non si è lasciata sfuggire quest’occasione. Questo tipo di inserzioni sfrutta infatti moduli precompilati che performano meglio sui dispositivi mobili riducendo così il rischio di abbandono e, al contempo, incrementando il numero di contatti di qualità grazie all’alto livello di personalizzazione. Non da ultimo, questo tipo di ADV consente di sincronizzare i nuovi contatti con il CRM aziendale.

 

Instagram: Lead Ads 

Instagram può dimostrarsi un valido alleato per acquisire lead. Acquisito da Meta, il social consente di creare inserzioni con moduli precompilati che funzionano al pari di quelli utilizzati per Facebook, ma con qualche differenza. Ad esempio, non è possibile utilizzare inserzioni dinamiche per la generazione di contatti –un modulo nativo capace di raccogliere più rapidamente intenzioni e informazioni dei potenziali clienti – così come moduli con domande sullo strumento di localizzazione dei punti vendita o sulla richiesta di appuntamento.

 

LinkedIn: Lead Generation Forms 

Generare lead di alta qualità e su larga scala, tenere traccia del costo per lead (CPL) e accedere ai dati raccolti per interpretarli e integrarli: questi sono i tre vantaggi chiave dei moduli per l’acquisizione di contatti su LinkedIn . Il social ha eliminato l’ostacolo principale di ogni potenziale conversione online: la compilazione manuale. Con un solo clic sull’annuncio, Linkedin precompila i campi richiesti dal form con le informazioni ricavate da profilo dell’utente.

 

Twitter: Lead Generation Card 

Dalla loro introduzione nel 2013, le Lead Generation Cards sono un formato pubblicitario che estende i tradizionali 140 caratteri di un tweet con un contenuto visivo, il quale funge da anteprima di una specifica Landing Page. Per attrarre l’interesse degli utenti, è fondamentale non usare oltre 50 caratteri per la descrizione dell’offerta aziendale e scegliere sia un’immagine che una Call To Action (CTA) adeguate a trasmettere il giusto messaggio. Dopo aver cliccato, il social compila autonomamente il modulo per l’acquisizione delle informazioni, semplificando il processo di conversione.

 

Campagne lead generation: come colpire il target giusto sui social 

Una definizione accurata della propria buyer persona, a monte della strategia aziendale, consente di raggiungere gli utenti giusti con le campagne di lead generation. Sui social ciò si traduce in una segmentazione mirata, resa possibile dalla selezione dei parametri più adatti a definire il target di riferimento. Ad esempio, LinkedIn permette di determinare con precisione l’audience grazie a criteri come qualifica, settore e competenze acquisite, mentre Facebook include interessi e comportamenti oltre ai dati demografici. Pertanto, è consigliabile inserire le variabili più idonee, così da delineare i contorni del cliente ideale e da ridurre il rischio di un alto numero di contatti poco qualificati. SCARICA

 

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